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Grande partecipazione di produttori olivicoli all’incontro organizzato da OP LATIUM ieri, mercoledì 30 settembre, presso la sede della Coop. Produttori Agricoli Farensi.
Tema della serata: gli obblighi relativi alla registrazione sul portale [b]SIAN[/b] e le proposte di OP per la [b]commercializzazione dell’olio[/b].

Alla presenza di rappresentanti delle principali cooperative olivicole della Sabina e di altre province del Lazio, Il Presidente [b]David Granieri[/b] ha chiarito alcuni importanti aspetti dei nuovi adempimenti a carico dei produttori, enfatizzando in particolare le opportunità che da questi possono scaturire se si persegue un obiettivo commerciale comune.

“[i]Il Lazio[/i]” – ha sottolineato Granieri – “[i]contribuisce per il 18,7% alla produzione nazionale di olio: una quota estremamente rilevante. Al tempo stesso, tutto il territorio della Sabina e delle altre aree olivicole della regione offrono un prodotto italiano di alta qualità, proprio quello che il mercato adesso ci richiede.
Alle soglie di una campagna olearia che si prospetta decisamente migliore di quella passata, la sfida di OP LATIUM, con i suoi 9000 soci in tutte le cinque province del Lazio, è quella di restituire al mondo della produzione le leve del mercato, perchè il prezzo dell’olio lo devono poter stabilire i produttori[/i]”.

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