In OP LATIUM crediamo fortemente che garantire la massima qualità ed affidabilità dei nostri prodotti e dei nostri servizi sia essenziale.

Per questo motivo abbiamo scelto di aderire a sistemi di certificazione di prodotto e di processo che attestino il nostro impegno e la nostra credibilità mediante il rispetto di norme e regolamenti nazionali ed internazionali ed il sistematico controllo da parte di Enti Certificatori accreditati.

Si tratta di un percorso di miglioramento continuo, che – anno dopo anno – vede crescere le certificazioni, a testimonianza del nostro impegno e della nostra costante ricerca della qualità: per questo scegliere OP LATIUM significa essere certi di quello che si porta in tavola.

Certificazioni di prodotto

Le certificazioni di prodotto rappresentano lo strumento con il quale OP LATIUM, si impegna ad andare oltre quanto previsto dalla legislazione ed applica requisiti più stringenti ai propri prodotti, controllati da Organismi di Controllo accreditati.

Le Certificazioni di Prodotto di OP LATIUM

  • Denominazione di Origine Protetta (D.O.P): certifica che l’olio Sabina DOP e Tuscia DOP di OP LATIUM è stato ottenuto da olive coltivate e frante esclusivamente nella zona d’origine presso strutture certificate, che il suo confezionamento avviene nella stessa zona e che le sue caratteristiche chimiche, fisiche e organolettiche ed il suo intero ciclo produttivo sono codificati in un apposito Disciplinare di Produzione riconosciuto dallo Stato italiano e dall’Unione Europea.
  • Indicazione Geografica Protetta (I.G.P.): certifica che l’Olio di Roma IGP di OP LATIUM è stato ottenuto da olive coltivate e frante esclusivamente nella zona di produzione presso strutture certificate, che il suo confezionamento avviene nella stessa zona e che le sue caratteristiche chimiche, fisiche e organolettiche ed il suo intero ciclo produttivo sono codificati in un apposito Disciplinare di Produzione riconosciuto dallo Stato italiano e dall’Unione Europea.

Certificazioni di processo

Le Certificazioni di processo di OP LATIUM

Le certificazioni di processo riguardano i requisiti dei processi di produzione che dai fornitori di alimenti arrivano fino a tutti i potenziali portatori di interesse (es.: clienti, consumatori e loro associazioni, Enti pubblici, scuole, mense ecc.) Queste certificazioni garantiscono che i prodotti cui si riferiscono siano stati ottenute secondo precisi standard che migliorano le modalità operative di conduzione dei processi di produzione.

  • UNI EN ISO 22005:07 tracciabilità di filiera: applicata all’olio ed alle olive da tavola. La tracciabilità garantisce l’identificazione del requisito della responsabilità, basato sulla conoscenza di quali fornitori hanno contribuito alla composizione di un prodotto finito e, nel caso, i controlli eseguiti su un specifico lotto. La tracciabilità di filiera garantisce un controllo su tutti i passaggi che un prodotto subisce lungo l’intera filiera e durante la sua storia produttiva. Il sistema prevede la tracciatura dei seguenti elementi: fornitori olive, data di conferimento e quantità di olive conferita, data di molitura delle olive, scheda lavorazione, lotto di molitura, quantità di olio ottenuto, olio ricevuto dai soggetti di filiera, tank di stoccaggio dell’olio, lotto di miscelazione, tank di stoccaggio del prodotto finito, quantità e lotto di olio consegnata ad ogni cliente, cliente destinatario.
  • Olio Extra Vergine di Oliva Sostenibile (DTP 125): questa certificazione è posseduta da OP LATIUM in riferimento al proprio stabilimento produttivo principale. Lo standard “Olio di Oliva Extra Vergine Sostenibile” DTP125 detenuto da CSQA, nasce dalla volontà di produrre olio EVO al meglio delle pratiche conosciute per garantire un prodotto sostenibile nell’accezione più ampia del termine. Lo standard prende in considerazione la dimensione:
    – ambientale
    – economica
    – sociale
    – merceologico/nutrizionale/salutistica.
  • JAS GIAPPONE: Il JAS (Japan Agricultural Standard) è il regolamento per i prodotti agroalimentari biologici vigente in Giappone. Gli operatori che vogliono esportare prodotti agroalimentari biologici in Giappone devono ottenere la certificazione JAS da un Organismo accreditato (RFCO Registered Foreign Certification Organisation), registrato presso il MAFF, il Ministero dell’Agricoltura del Giappone.
  • KOSHER: I prodotti certificati kosher sono quegli alimenti conformi alle norme dietetiche ebraiche del kashrut (legge alimentare), la legge alimentare ebraica deriva principalmente da Levitico 11 e Deuteronomio 14:1-21. Gli alimenti che possono essere consumati secondo halakha (legge ebraica) sono chiamati kosher (/ˈkoʊʃər/).
  • 100% Alta Qualità Italiana: l’olio di OP LATIUM rispetta il disciplinare 100% alta qualità italiana promosso da Unaprol che prevede requisiti più stringenti rispetto alla normativa vigente
  • Produzione Biologica: questa certificazione è posseduta da OP LATIUM in riferimento al proprio principale stabilimento produttivo. In agricoltura biologica non si utilizzano sostanze chimiche di sintesi (concimi, diserbanti, anticrittogamici, insetticidi, pesticidi in genere) né organismi geneticamente modificati (OGM). Alla difesa delle colture si provvede anzitutto in via preventiva, attraverso la selezione di specie resistenti alle malattie e l’utilizzo di tecniche agronomiche appropriate come la rotazione delle colture, la piantumazione di siepi e alberi, la consociazione, cioè la coltivazione contemporanea di piante diverse. In agricoltura biologica si usano fertilizzanti naturali come letame e altre sostanze organiche compostate e sovesci, incorporazione nel terreno di piante appositamente seminate. In caso di necessità, per la difesa delle colture si interviene con sostanze naturali.
  • BRC e IFS: queste certificazioni sono state ottenute da OP LATIUM in riferimento al proprio principale stabilimento produttivo. BRC e IFS sono due standard internazionali fondamentali per la certificazione di qualità nella filiera di fornitura di prodotti alla Grande Distribuzione Organizzata. Nel primo caso, l’acronimo BRC sta per British Retail Consortium, vale a dire il consorzio della GDO britannica. Lo standard tecnico che prende questo nome è il quello richiesto ai fornitori che vogliono entrare nel mercato GDO inglese. Il BRCsi basa su standard di qualità che approfondiscono i piani ai autocontrollo HACCP, l’ambiente di lavoro e i controlli sul prodotto e processo. Lo standard IFS, invece, è uno standard internazionale condiviso dalle filiere della GDO agroalimentare francese e tedesca. Con esso, si richiedono ai fornitori della filiera il rispetto di norme igieniche e di buone prassi nei processi, valide a garantire un alto livello di sicurezza e di qualità. Anche in questo caso, il produttore che garantisce lo standard IFS, dichiara di curare una gestione basata sui principi HACCP, sul rispetto della normativa alimentare, sulla gestione del personale e di verificare la qualità dei processi e dei prodotti.
  • UNI EN ISO 9001 Sistema di Gestione per la Qualità: Questa certificazione definisce i requisiti minimi che il Sistema di Gestione per la Qualità di OP LATIUM deve dimostrare di soddisfare per garantire il livello di qualità di prodotto che dichiara di possedere con se stessa e con il mercato. La norma ISO 9001 è oggi lo standard internazionale più conosciuto applicabile a qualsiasi organizzazione, indipendentemente dalla dimensione, dalla tipologia e dal settore economico di appartenenza. OP Latium ha stabilito, documentato, attuato e mantenuto attivo un sistema di gestione per la qualità con la prospettiva del miglioramento continuo dell’efficacia e della conformità ai requisiti di qualità. OP LATIUM pianifica e sviluppa i processi necessari per la realizzazione del prodotto, con un costante monitoraggio dell’organizzazione, misurazione delle proprie performance, ed un’attenta analisi per dimostrare la conformità ai requisiti del prodotto, per assicurare la conformità del sistema di gestione per la qualità, per migliorare in continuo l’efficacia del sistema di gestione per la qualità.