L’olio extravergine di oliva DOP Sabina è uno dei più rappresentativi del Lazio. È prodotto in un’area delimitata tra le province di Roma e Rieti, dove l’olivicoltura ha radici profonde. Qui il paesaggio è segnato da ulivi secolari e piccole aziende agricole che ancora oggi mantengono un legame diretto con il territorio.
Il marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta) certifica che l’intera filiera si svolge all’interno dell’area sabina, secondo un disciplinare preciso. Si tratta di un riconoscimento che tutela la qualità e rafforza il legame tra prodotto, luogo e metodo di produzione.
Caratteristiche dell’olio DOP Sabina
L’olio DOP Sabina ha un profilo sensoriale armonico: fruttato medio, con sentori di mandorla, erba appena tagliata e talvolta un tocco di carciofo. Il sapore è delicato, con un equilibrio tra dolce, amaro e piccante che lo rende versatile in cucina.
Le varietà principali utilizzate sono Carboncella, Leccino, Raja, Frantoio, Moraiolo, Pendolino e Rosciola. La presenza di più cultivar locali contribuisce alla complessità dell’olio, che però mantiene caratteristiche riconoscibili, anno dopo anno.
Una filiera che integra territorio e controllo
All’interno della rete produttiva di OP LATIUM, un ruolo centrale per la DOP Sabina è svolto dallo Stabilimento di Palombara Sabina (Frantoio Colli Sabini). Questo impianto è attivo nella trasformazione delle olive provenienti da aziende agricole locali, molte delle quali tramandano metodi di coltivazione tradizionali.
Lo stabilimento è dotato di tecnologie moderne, ma il lavoro segue ancora ritmi che rispettano la materia prima e i tempi della raccolta. Le olive vengono lavorate entro poche ore dalla frangitura, per garantire la freschezza del prodotto finale. Anche il confezionamento e il controllo qualità avvengono in loco, per mantenere la tracciabilità completa.
Un olio legato a una tradizione antica
L’olio sabino ha una tradizione antica, documentata già in epoca romana. In quest’area si produce olio da secoli, e ancora oggi molte pratiche agricole si basano sull’osservazione del ciclo naturale e sulla cura manuale degli alberi.
OP LATIUM valorizza questo patrimonio agricolo con azioni concrete: assistenza tecnica, formazione, sostegno alla sostenibilità. L’obiettivo non è solo produrre un buon olio, ma farlo in modo coerente con il contesto agricolo e sociale della Sabina.
Perché scegliere un olio DOP Sabina
Chi acquista un olio DOP Sabina sceglie un prodotto certificato, controllato e radicato in un’area precisa. Ma sceglie anche un sistema agricolo che guarda alla qualità come valore quotidiano, non come a un’etichetta da applicare.
Lo Stabilimento di Palombara Sabina è parte attiva di questo processo: qui l’olio non è solo trasformato, ma anche seguito passo passo, dalla ricezione delle olive fino alla bottiglia.
L’olio extravergine DOP Sabina racconta una parte importante dell’olivicoltura del Lazio. È un prodotto riconoscibile, nato da una tradizione antica e lavorato con strumenti moderni, in una filiera tracciata e controllata. OP LATIUM, con il lavoro dello Stabilimento di Palombara Sabina, continua a rendere visibile il valore di questo olio, sia sul mercato nazionale che all’interno delle comunità locali.