L’olio extravergine di oliva IGP Roma è una denominazione relativamente giovane, ma con radici profonde. Rappresenta un’intera regione e valorizza il lavoro di tante realtà olivicole distribuite tra Roma, Rieti, Viterbo, Frosinone e Latina. L’obiettivo è chiaro: garantire un olio controllato, tracciato e legato a un’area geografica coerente.
L’indicazione IGP (Indicazione Geografica Protetta) certifica che almeno una fase del processo – dalla coltivazione alla trasformazione – avviene nella zona identificata. Nel caso dell’Olio di Roma, si tratta di una filiera organizzata, dove ogni passaggio segue un disciplinare preciso.
Un olio dal profilo equilibrato
L’olio extravergine di oliva IGP Roma si distingue per il suo gusto equilibrato. A seconda della zona di produzione, può avere note fruttate, sfumature amare o una lieve punta piccante.
In particolare, quello prodotto da OP LATIUM è ottenuto da una selezione di cultivar autoctone, tra cui Itrana, Frantoio, Carboncella, Leccino, Moraiolo, Caninese, Salviana, Rosciola, Marina, Sirole, Maurino e Pendolino. Queste varietà devono costituire almeno l’80% delle olive utilizzate. Il restante 20% può comprendere altre varietà. Questo blend conferisce all’olio un profilo organolettico distintivo:
- Colore: dal verde al giallo oro, con variazioni cromatiche nel tempo
- Aroma: fruttato medio, con note di pomodoro, carciofo, erba fresca e mandorla
- Sapore: armonico, con equilibrio tra amaro e piccante
Caratteristiche che lo rendono ideale per esaltare i piatti della cucina mediterranea, sia a crudo che in cottura.
Una filiera che coinvolge più territori
OP LATIUM partecipa alla produzione dell’Olio di Roma IGP con una rete che coinvolge produttori, tecnici e impianti di trasformazione. Due poli produttivi hanno un ruolo importante in questa filiera: lo Stabilimento di Palombara Sabina (Frantoio Colli Sabini), lo Stabilimento di Vetralla (Frantoio Cesare Battisti) e lo Stabilimento di Tuscania.
Entrambi sono attrezzati per garantire la tracciabilità completa del prodotto, dalla ricezione delle olive fino alla bottiglia, mantenendo una connessione diretta con il territorio.
Olio di Roma IGP: una sintesi del territorio
Parlare di Olio di Roma IGP significa raccontare un prodotto identitario, che nasce da paesaggi diversi ma con una visione comune. Dalla Sabina alla Tuscia, dai monti Lepini al litorale, ogni zona contribuisce a creare un olio che rappresenta il Lazio nella sua interezza.
OP LATIUM sostiene questo percorso con azioni concrete: supporto agli agricoltori, formazione tecnica, controllo di filiera. L’obiettivo è mantenere uno standard costante, valorizzando allo stesso tempo la diversità geografica.
Perché scegliere l’olio extravergine di oliva IGP Roma
Scegliere un olio extravergine IGP Roma significa avere un prodotto certificato, con origine garantita e un profilo gustativo riconoscibile. Significa anche sostenere una filiera agricola locale, che lavora per un olio italiano, trasparente e di qualità.
L’Olio di Roma IGP è più di una denominazione: è un progetto condiviso tra chi produce, trasforma e valorizza l’olio nel Lazio. Con l’impegno di OP LATIUM e il lavoro degli stabilimenti di Palombara Sabina, Vetralla e Tuscania, questo olio porta sulle tavole un prodotto buono, tracciato e coerente con le esigenze di chi cerca qualità e trasparenza.