Qualità nella produzione e massima trasparenza nel rapporto coi soci, è grazie a questi due punti fermi che sta crescendo la Società Cooperativa Agricola L’Olio di Blera, costituita da appena due anni su impulso dell’Università Agraria di Blera (VT) e già diventata un punto di riferimento nel proprio territorio.
Dotata di un frantoio di ultima generazione con estrazione a freddo e lavorazione a due fasi, la Cooperativa opera in controtendenza rispetto alle logiche di produzione massiva adottate da altre strutture, consentendo ai singoli produttori di lavorare le proprie olive separatamente e di conferire poi la parte di prodotto che si ritiene opportuno.
Grazie anche a queste scelte, in poco tempo la produzione è cresciuta in modo molto significativo e – grazie ad una gestione accorta – è stato possibile liquidare con la massima velocità i soci che hanno conferito il proprio olio non solo nella campagna 2014, quando il saldo di € 8,00/kg è stato pagato il 30/12/2014, ma anche in occasione della campagna 2015, essendo di questi giorni il pagamento degli acconti.
“[i]In soli due anni siamo passati da 10 a 160 associati. E’ stata creata una cooperativa fatta di persone, prima che di numeri[/i]” – spiega il Presidente [b]Maria Grazia Iona[/b] – “[i]E’ proprio questo risultato, oltre alla indiscussa qualità del prodotto e alla trasparenza nella gestione, che ci consente, giorno dopo giorno, di conquistare la fiducia di un numero sempre maggiore di olivicoltori[/i].”
Grande apprezzamento per il lavoro svolto a Blera da parte di OP LATIUM: il Pesidente, Il Direttore e tutto il Consiglio di Amministrazione si complimentano con la Cooperativa che, già al suo primo anno di partecipazione all’Organizzazione di Produttori, rappresenta la terza cooperativa per quantitativi di olio conferito.